Tornei Disputati

PALERMO. Con la finale tra Cosenza e Napoli, vinta dai medici partenopei per 2 a 1, disputata sul campo di Bagheria, si è conclusa la XII Coppa Italia Medici Calcio. L’evento organizzato dall’Associazione Medici di Palermo ha avuto dunque il suo epilogo sportivo, ma ha sopratutto, ancora una volta ottenuto il suo obiettivo primario, quello di intervento sociale, sottolineato durante la cerimonia di premiazione che si è tenuta a Santa Flavia presso il Domina Coarl Bay Sicilia-Zagarella.

Durante la kermesse, diretta e presentata da Roberto Marco Oddo, il presidente dell’Associazione Nazionale medici Calcio Antonio Caputo, ha evidenziato lo scopo della manifestazione che ha raccolto fondi a favore della Fondazione Los Ninos del Mar che a difesa dei bambini, attraverso iniziative di sport arte, musica, riciclaggio dei rifiuti, un impegno a Ladrilleros in Colombia, su un terreno ampio, dove sta crescendo ogni giorno il progetto di tanti amici che stanno offrendo, ognuno a suo modo, un mattone per la realizzazione dello scopo.

Nella mattinata di sabato si è svolto un convegno scientifico dal titolo: “Lo sport dall’infanzia alla terza età”, al quale hanno partecipato illustri relatori (Zavattieri, Borrelli, Verde e Cossentino), e una tavola rotonda dal titolo “ Lo sport come prevenzione della dispersione scolastica” moderata dal dr Vittorio Virzì e con le relazioni del Prof. Granozzi e delle Prof.sse Prestana, Di Bartolo e Troja.

Durante la cerimonia, che ha anche festeggiato la squadra rosanero dei medici, vincitori dell’ultimo campionato nazionale medici calcio, il presidente dell’Associazione Medici Palermo Giovanni Imburgia ha ufficializzato il trofeo “ Gabriele Villa “ (medico milanese scomparso), assegnato per regolamento alla vincitrice della Coppa Italia: il Napoli.

Alla serata di premiazione hanno partecipato tra gli altri Fausto Torta in rappresentanza del Comune di Palermo, Stefano Saitta direttore tecnico della Coppa Italia Medici Calcio e Vittorio Virzì presidente dell’Associazione Medico Sportiva. Tra gli artisti che hanno contribuito a rendere piacevole la serata si sono esibiti i Tre e un quarto (Valentino e Fabrizio Pizzuto, reduce dal successo ottenuto con Catarella personaggio della fiction di Rai Uno “ Il Giovane Montalbano” ) e il duo di stupende voci Sandra D’accardo e Giovanni Paternostro.

Tornando alla parte sportiva della Coppa Italia medici Calcio, dopo la fase a gironi che aveva portato in semifinale quattro squadre ( Palermo, Napoli, Cosenza e Melito Porto Salvo), si è appunto disputata la finale magistralmente interpretata dai protagonisti delle due formazioni, il Cosenza del presidente Caputo e il Napoli del vice presidente Borrelli. Pronti via e si pensa adesso al campionato, con il presidente Caputo che ha annunciato il prossimo che si disputerà in Croazia.

Share